Una sorpresa dell'ultimo minuto per gli amici di Night Express...
Durante la maratona musicale avremo la possibilità di ascoltare l'esibizione dei Fruit of Doom're back in town - antiche probòematiche psicosomatiche e nuovi problemi sociali nel gruppo cult undergroud anni '90 importatore in Italia dei suoni metal ed electropunk che si ripresenta sul palco con JANFREE (J) e BEN WEASEL (B), ai quali si aggiungono,dopo dolorosa selezione malthusiana SAMPEE (Sm) alla batteria, JHON NATHAN WHITE (Jhon Nathan White) ed EL PELIGRO (Mel.P.), ripsettivamente al basso e alla chitarra.
Fare domande ai Fruit può essere impresa ardua...e ce ne accorgiamo subito:
Night Express (Nex)> "Janfree,perchè avete rifondato questa storica band?"
Mel.P> "...perchè siamo di gran lunga il miglior gruppo musicale che l'Italia abbia avuto negli ultimi 150 anni".
Nex>"I Litfiba,gruppo al quale vi ispirate,agli MTV days,hanno detto che la musica è stata ed è in difficoltà, ma che si riprenderà...."
J>"la musica non è un veicolo per farsi pubblicità,ma per trasmettere concetti,oppure divertire,oppure commuovere,oppure far pensare,ma non un veicolo per farsi pubblicità o mettersi semplicemente in mostra.Questo è il vero dramma dell'attuale situazione musicale italiana...chi usa il termine di musicista solamente per vendere la sua faccia ed essere riconosciuto e saltare la fila nei club..."
PASSANTE CASUALE >"E' vero,hai ragione Janfree"
J>"...ad esempio in concetto di monkey see monkey do - che in parte è delle richiestissime e pagatissime cover band- lo abbiamo sempre trovato deleterio per il mercato e la cultura musicale stessa di questa nazione".
Nex> :-o
J>" Sai che in realtà oggi ci sono molte più cose da dire che negli anni novanta...e non solo dal punto di vista politico,anzi,soprattutto dal punto di vista della società e del singolo,di cui il tanto criticato mondo politico è solo lo specchio,non oggetto sterno...la cosa che mi spaventa è la paura che si ha oggi nel dire...l'attenzione che si deve fare ad ogni passo fatto,ad ogni dichiarazione...cosa che una volta non c'era. Se è sempre stato,come diceva Robert Lembke che
in molti italiani si nasconde un arbitro:corrono sempre là dove altri fanno qualcosa ed attendono con impazienza un fallo, oggi questa cosa è diventata elefanticamente vera...e tarpa ali, prosciuga entusiasmi,intimorisce intellettuali..."
Nex>"Progetti per il futuro?"
Jhon Nathan White>"Non esiste il futuro".